Porte aperte arriva la befana. L’appuntamento è domenica 5 gennaio
La befana cantata è una tradizione popolare che rivive la sera del 5 gennaio e che anima anche il borgo di San Giovanni delle Contee (nel cuore delle colline della Toscana del sud). E’ una serata di spirito, di canzoni, di scambio di battute tra i cantori (tutti rigorosamente mascherati con abiti poveri) e gli abitanti raccontano: “Ancora abbiamo la tradizione di lasciare, la sera del cinque di gennaio, la porta accostata segno di accoglienza”. Perché si sa l’arrivo della Befana e di tutta la “Banda” è allegria, musiche e la speranza che questa possa portare la giusta fortuna per un altro anno da vivere. Passeggiando dunque per le vie del nostro borgo sarà facile imbattersi in un’allegra compagnia di cantori e suonatori vestiti con abiti poveri che danno spettacolo, suonando, cantando e ballando i canti della tradizione.
UN CANTO CHE RISUONA ANCHE IN ALTRI BORGHI
San Giovanni delle Contee non è l’unico paese dove il tradizionale canto della befana si svolge, senza il rischio di esagerare, potremmo dire che il canto della befana anima anche il grappolo di borghi poco distanti dal nostro. “La brigata” è composta da persone di ogni età unite dalla voglia di divertirsi, che accompagnano per le case e nei poderi la Befana, il Befano e in alcune frazioni la figlia della Befana, da maritare. Ogni famiglia si prepara a ricevere nella propria abitazione la rocambolesca comitiva stando al gioco delle battute, che non mancano mai, e ricambiando la visita con un dono che può essere del cibo o una mancia